La chiave speciale che c’è sempre.

La meraviglia di ogni istante

”La chiave smarrita” è una poesia di Wislawa Szymborska, poetessa polacca premio Nobel per la letteratura anno 1996.

Racconta, in versi, come una chiave possa esserci e poi essere appunto smarrita. E quel punto, la straordinaria poetessa si chiede:

“Come entreremo in casa?
Qualcuno la potrà trovare,
la guarderà – per farne cosa?
Camminando la rigira su e giù
come un ferro da buttare.”

L’inizio, la perdita della chiave, è esattamente lo stesso scenario che potrebbe verificarsi quando uno shelter o una cabina prefabbricata ha una serratura a cilindro tradizionale.

Ma se ci fosse un impianto di chiave meccatronica e qualcuno trovasse la chiave analogica, si verificherebbe lo scenario finale, ovvero sarebbe un piccolo ferro da buttare perché inutilizzabile.

L’esigenza di monitorare gli ingressi negli spazi ad accesso limitato

  • Razionalizzazione del numero di chiavi meccatroniche da distribuire a coloro che hanno accesso a spazi riservati
  • Incremento sostanziale del livello di sicurezza
  • Controllo da remoto delle chiavi ed eliminazione dei rischi di duplicazione o perdita
  • Monitoraggio ed analisi delle attività manutentive tramite eventi di accesso memorizzati dal sistema
  • Il management tecnico avrà la certezza che la chiave meccatronica sarà funzionante solo in quella determinata fascia oraria e solo in quegli specifici giorni della settimana.

Sono alcune delle caratteristiche che rendono un sistema di chiave meccatronica necessario e organizzativamente migliorativo.

Il cilindro della chiave che c’è sempre

Altra componente essenziale, nei fatti complementare, dell’impianto di chiave meccatronica è il cilindro.

Tra le caratteristiche più importanti del cilindro meccatronico c’è la disabilitazione istantanea della chiave in caso di smarrimento o furto, disabilitazione che blocca quindi ogni possibile accesso alle aree predefinite.

La pianificazione delle modalità d’impiego del sistema è un altro elemento di grande vantaggio che consente implicitamente la segnalazione di ogni eventuale anomalia.

E un ulteriore elemento di grande innovazione tecnologica è l’autoalimentazione del cilindro grazie all’inserimento della chiave: come uno yin e uno yang, i due elementi si supportano vicendevolmente unendo tecnologia avanzata e intelligenza elettronica.

L’impegno di Ora Elettrica per l’affidabilità del dato orario

La nostra azienda è system integrator di questo progetto e supporta un partner produttivo e industriale di grandissima competenza.

La pluridecennale esperienza di Ora Elettrica sul dato orario trova, in questo ambito ad altissima valenza tecnologica, un altro settore in cui affermare la propria affidabilità e garantire sicurezza ai clienti.

Per approfondire:

https://www.ora-elettrica.com/impianti-speciali/chiave-meccatronica